LE CENERI SAN CRISOGONO

Facendo riferimento a Lazza, cantante molto conossciuto tra i giovanissimi, don Paolo ha iniziato la sua riflessione quaresimale: "Aiutami a sparire come cenere” canta Lazza nel suo ultimo brano presentato a Sanremo. Un canto che richiama subito alla mente, per chi è cristiano, alle ceneri che riceviamo sul capo durante la liturgia del Mercoledì delle Ceneri."

È stata una Liturgia molto partecipata che ha segnato così l'inizio della Quaresima.

All'inizio della celebrazione così è stato detto: "Più che un cammino, quest’anno, affronteremo un vero e proprio “viaggio di conversione” Un viaggio, per dirla in breve, dalle ceneri alla vita. Ad ognuno di noi il compito di focalizzare l’attenzione sulla meta del proprio viaggio. Elemosina, preghiera e digiuno sono le tre parole che, ci aiuteranno a camminare nel tempo della Quaresima: un percorso che ogni anno ci prepara a vivere con Gesù la sua passione, morte e risurrezione, la sua Pasqua! Queste parole inoltre sono accompagnate dal gesto di ricevere sul capo un po’ di cenere: ecco allora il senso penitenziale, ovvero il senso di riconoscerci bisognosi di essere ancora una volta amati dal Padre e da Gesù… Questo tempo favorevole è proprio l’occasione per tornare a scoprire tutto l’amore che Dio ha per ciascuno di noi e può essere interpretato come un viaggio per giungere a vivere in pienezza e alla grande l’incontro con il volto di Gesù: un volto di amore, di perdono e di pace.

Ecco allora perché “elemosina”, “preghiera” e “digiuno” diventano tre semplici modi per poter, nel nostro piccolo, imparare a vivere in sintonia con Dio Padre e con Gesù. L’elemosina è l’occasione per aprirci all’altro: scoprendolo come fratello, come amico, come persona amata da Dio. La preghiera è l’occasione per aprirci a Dio: per metterci in ascolto della sua Parola, per nutrirci di Lui nell’Eucaristia, per stare in relazione di amicizia quotidiana con Lui. Il digiuno è l’occasione per aprirci a un cibo nuovo: scoprendo in Dio e nel fratello una nuova vita, scoprendo di essere tutti amati, perdonati, accolti. Che bello allora iniziare questo viaggio di 40 giorni lasciandoci guidare da queste tre parole. Lasciamo che esse ci indichino la via e la rotta da seguire per camminare con Gesù e per Gesù verso la sua Pasqua di Risurrezione e di vita!