Oggi, domenica 16 aprile durante la S.Messa straordinaria delle ore 11.30 in Basilica, 29 bambini della nostra Comunità si sono accostati, per la prima volta, alla mensa del Signore.
La Festa odierna, diventa per noi adulti, una bella occasione per ridirci l’importanza della Santa Messa.
La frazione del pane, che dà il nome all’intera Eucarestia, esprime il profondo desiderio di comunione: è il modo pieno di partecipare alla vita in Cristo, alla sua salvezza, alla sua intimità.
La partecipazione all’Eucarestia, sacramento della nuova alleanza, è quindi il vertice dell’unione a Cristo: lo assimiliamo (ci nutriamo di Lui) per essere da Lui assimilati (diventare parte del suo corpo) e per diventare simili a Lui, vivendo come Lui nella carità. Pertanto:
nella S.Messa siamo condotti nella vita intima di Dio;
l’Eucarestia ci preserva dal peccato donandoci la forza di contrastarlo e di attingere alla grazia del perdono;
il Pane spezzato rinsalda la Chiesa nell’unità. La Comunione rinnova, fortifica, approfondisce questa incorporazione alla Chiesa già realizzata mediante il Battesimo, nel quale siamo chiamati a formare un solo corpo;
fare la Comunione è pegno di gloria futura. Dice Gesù: “Io dico che da ora in poi non berrò più di questo frutto della vite fino al giorno in cui lo berrò di nuovo con voi nel Regno del Padre mio” (Mt 26,29). Ogni volta che la Chiesa celebra l’Eucarestia, ricorda questa promessa ed il suo sguardo si volge verso Colui che viene.
ALCUNE FOTO DELLA CELEBRAZIONE... grazie a Laura Marocco